“Tutto l’essere vostro deve essere come una preghiera vivente e,
come una colomba, dovete spiccare il volo continuamente verso Gesù
per attingere dal suo Sangue divino la forza, la grazia e l’alimento vostro.”
Stupende queste parole che Maria Santissima rivolge a don Dolindo Ruotolo, servo di Dio e figlio prediletto della Vergine, sacerdote napoletano di cui abbiamo ricordato nei giorni scorsi il 50° anniversario della sua salita al Cielo.
Come sono attuali queste parole della Santissima Vergine per noi suoi figli!
Infatti sempre di più, di giorno in giorno, ci troviamo davanti a difficoltà di una portata tale da non riuscire nemmeno ad immaginare una possibile soluzione. E non sto parlando solo del Covid, che è solo la punta di un iceberg, ma di tutto ciò che il maligno sta seminando in tutti i campi, da quello internazionale al più piccolo, quello della famiglia: guerre, attentati, disprezzo di Dio e dell’essere umano, attacchi sempre più insidiosi alla vita nascente, alla purezza dell’infanzia, alle libertà personali e poi, nell’intimo dell’uomo: confusione, sfiducia, smarrimento, paura e via dicendo.
Cosa allora, oggi più che mai, potrà salvare l’uomo da questa ondata di cattiveria e di arrogante ribellione a Dio, frutti del maligno che sempre più vuole imporre le sue leggi spacciandole per buone?
La Madonna ci dà la risposta chiamandoci ad essere come una colomba che spicca il volo verso le altezze divine dove nessuna forma di male può arrivare, perché lì, immersi in Gesù, troveremo la forza, la grazia e l’alimento per la nostra vita. Senza questa elevazione in Dio, noi non potremo superare le insidie del mondo d’oggi, ne saremo succubi o quanto meno, cristiani tiepidi e incoerenti.
E come riuscire a fare questo? Precisamente con la preghiera, perché essa è l’unico mezzo che permette alla nostra anima di spiccare il volo e, se questo volo è rivolto verso Dio, nessuno lo potrà ostacolare.
La preghiera non è una magia che trasforma all’istante la realtà, ma nella preghiera c’è la potenza di Dio che opera in noi, per cui noi sempre ne usciamo rinfrancati e rigenerati. Nell’enorme mercato del mondo, non esiste alcuna medicina per l’anima. La preghiera, in particolare la Santa Eucaristia che è la sua forma più sublime, è l’unica medicina per la nostra anima, perché ci fa attingere direttamente da Dio suo creatore.
Cari amici, vi auguriamo che questi giorni di preparazione alla Solennità dell’Immacolata Concezione di Maria siano un tempo di speciale Grazia in cui affidarci ancora più fortemente a Lei, Eucaristia vivente, Vergine Corredentrice e Regina degli ultimi tempi.
Attraverso il nostro affidamento al Suo Cuore di Mamma, Maria ci liberi dalle grinfie del male, conduca il nostro cuore nella profondità della preghiera e ci faccia innamorare sempre più della Santa Eucaristia, vero cibo, vera bevanda e vera medicina per l’anima e per il corpo.
Organizzazione di volontariato
Comunità per giovani in situazioni di disagio