Noi sappiamo che il Signore guida la storia della nostra vita e che fa incontrare le persone per vie misteriose, ma a volte fa coincidere le cose talmente in modo perfetto che se ci fosse la mano dell’uomo non potrebbe mai arrivare a tanto. Questo mese volevamo condividere con voi proprio questo tramite una testimonianza di un gruppo dell’Abruzzo che abbiamo incontrato lo scorso Settembre a Medjugorje sul monte Podbrdo mentre salivamo in preghiera con i nostri ragazzi accolti…
“Parlo a nome del nostro gruppo di Atri e dintorni (Abruzzo) per testimoniare quanto abbiamo vissuto e sperimentato lo scorso Settembre e ad Aprile 2016 con amici e conoscenti. Abbiamo organizzato un pellegrinaggio a Medjugorje e il primo giorno era in programma la salita al monte Podbrdo assieme ad un frate della parrocchia, ma siamo stati impediti da una improvvisa e forte pioggia.
All’alba del mattino seguente ci siamo avviati verso il monte delle apparizioni senza però il frate il quale quel giorno non poteva accompagnarci, ma fiduciosi che comunque avremmo trovato qualcuno da aggregarci. È così è stato, perché Maria non abbandona mai coloro che si affidano al Suo amore materno.
Facendo i primi passi sul monte delle apparizioni siamo stati attratti da un piccolo gruppo di persone che erano alla prima stazione al quale abbiamo chiesto di poterci unire nella salita e Luca, il responsabile di questo gruppo, ci rispose che per loro sarebbe stato un piacere.
Mano a mano che salivamo, grazie anche ad una spiegazione semplice della Parola condita con molte testimonianze, sempre più entrava in tutti noi, ed anche in altre persone che si erano aggregate in seguito, una sensazione di pace e di amore che riempiva il nostro cuore.
Prima di arrivare alla statua della Regina della Pace ci siamo presentati a Luca il quale ci raccontò della casa di accoglienza che hanno ai piedi del Podbrdo e ci invitò ad una preghiera e testimonianza per il pomeriggio. Con gioia cogliemmo l’invito e partecipammo all’incontro, e tanto fummo contenti di questa realtà che il giorno seguente facemmo il monte Krizevak assieme a loro…
Fu per tutti noi una esperienza indimenticabile coronata da un grande segno che il Signore per mezzo di Maria ci ha donato nei giorni di permanenza: una signora che assumeva l’insulina, nel secondo giorno a Medjugorje si accorse che inspiegabilmente la terapia era diventata gelatinosa e quindi non potè assumerla regolarmente, ma nonostante ciò si è sentita bene pur mangiando normalmente e senza l’aiuto della cura.
Tanto siamo stati contenti dell’esperienza di Medjugorje e di aver conosciuto questi nuovi amici che nei giorni 9 e 10 Aprile scorsi, con 54 persone al seguito, abbiamo pensato di fare una visita nella loro comunità a Vigonza cogliendo l’occasione di visitare la piccola Lourdes di Chiampo per passare poi a fare l’itinerario della Misericordia a Sant’Antonio di Padova sempre accompagnati da Luca e da sua moglie Serena.
Con l’accoglienza in comunità a Vigonza, la preghiera del santo rosario nella loro capellina e con la visita ai luoghi sacri abbiamo rivissuto l’esperienza di un Dio vivo in mezzo a noi.
Ringrazio di cuore Luca per essersi fatto strumento del Signore e per tutto quello che abbiamo ricevuto grazie a lui. Prego la Vergine Celeste per il “lavoro” che svolge al servizio del Signore smuovendo i cuori più duri, diventati indifferenti a causa delle sofferenze e del benessere che ci ha resi materialisti. Un caro saluto all’amico spirituale Luca e a tutta la comunità “Gesù confido in Te”.
Per noi queste semplici testimonianze sono un segno tangibile che il Signore è con noi e ci incoraggia nell’opera che ci ha affidato anche attraverso un incontro “casuale” avvenuto sul monte Podbrdo.
Grazie a tutti gli amici di Atri e dintorni.
Organizzazione di volontariato
Comunità per giovani in situazioni di disagio